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Alte prestazioni sulle bande basse

Le Yagi di Monopoli

Lo sapevo,prima o poi l'avrebbe fatto, il solito noto ha montato una tre elementi per gli 80 ad una cinquantina di metri d'altezza: ogni mattina, passandoci sotto, naso all'aria, rischio di invadere la carreggiata opposta.
E se vi dicessi che e' possibile costruire un' antenna di pari prestazioni senza ricorrere a tralicci enormi o a boom fantascientifici? e se vi dicessi che potreste farlo spendendo 100 volte di meno di quanto ha speso il nostro collega piu fortunato? Curiosi? Cerchero' di essere piu chiaro tempo fa ho pubblicato i risultati di uno studio circa l'influenza della polarizzazione e dell'altezza sul guadagno ho avuto il piacere di constatare che ai piu attenti non e' sfuggita una conclusione importante che si poteva trarre dai dati presentati: sulle bande piu basse l'utilizzo di verticali poste in prossimita' del suolo e molto vantaggioso: al punto tale che, in 80 10, se abbiamo un'antenna a polarizzazione verticale poggiata sul terreno (ed un opportuno sistema di radiali), per ottenere le stesse prestazioni con la stessa antenna posta in polarizzazione orizzontale dovremmo usare un traliccio alto almeno 51 metri. La spiegazione di quanto appena asserito sta in due fatti, al diminuire dell'altezza di un'antenna orizzontale il guadagno medio sui segnali provenienti da riflessione ionosferica diminuisce.
Basta pensare che per un'antenna ad 1.8 d'onda si ha un incremento di 53 dB sul guadagno nello spazio libero, mentre diminuendo l'altezza ad 1 onda, l'incremento e di soli 3 dB: se l'altezza viene portata a 0.5 d'onda.si perdono 2 dB mentre a 0,3 d'onda si perdono circa 6 dB. Al diminuire della frequenza e lasciando l'altezza costante, quindi, siccome l'altezza in termini di lunghezze d'onda diminuisce, le prestazioni di un'antenna in polarizzazione orizzontale peggiorano.Il guadagno aggiuntivo ottenibile da antenne a polarizzazione verticale ad altezza zero dipende
dalla frequenza: all'abbassarsi di quest'ultima le prestazioni migliorano notevolmente Definiamo, adesso, l'altezza di pareggio delle prestazioni come l'altezza a cui dobbiamo porre un'antenna in polarizzazione orizzontale affinche' questa uguagli in prestazioni la stessa antenna posta in polarizzazione verticale e poggiata sul terreno.
Da quanto detto e facile capire che l'altezza di pareggio cresce al diminuire della frequenza.
La polarizzazione orizzontale e preferibile a quella verticale se si supera l'altezza dl pareggio, altrimenti conviene montare la stessa antenna in polarizzazione verticale in prossimita' del terreno.
L'altezza di pareggio prestazioni vale, a 7 MHz, circa 20 metri (terreni umidi), a 3.5 MHz, come gia detto, circa 51 metri.
In 40 metri non e' cosi difficile superare l'altezza critica: un traliccio di 20 metri non e cosi mostruoso.
Personalmente non ho un traliccio cosi alto e ho quindi preferito usare un array di quattro verticali in fase. L'antenna che uso ha un guadagno nello spazio libero di circa 7 dB. Bene, avrei le stesse prestazioni usando un'antenna a polarizzazione orizzontale di pari guadagno nello spazio libero (una tre elementi, per esempio) solo ponendola a 20 metri da terra,se potessi superare tale altezza otterrei prestazioni via via migliori fino a 1.8 d'onda, circa 76 metri.
In 40 metri, quindi, si possono avere buone prestazioni da antenne con una certa direttivita' a polarizzazione verticale ma per prestazioni piu spinte conviene, ed e possibile, ricorrere a tralicci di una certa altezza ed usare delle  beam in polarizzazione orizzontale.E' solo una questione di portafoglio,in 80 metri la situazione
cambia, penso che pochi di voi troveranno conveniente montare una beam ad una altezza maggiore dl 51 metri da terra per superare le prestazioni di un'antenna di pari guadagno (nello spazio libero) posta in polarizzazione verticale e ad altezza zero. Prima di andare di notte a smontare un traliccione dell'ENEL per portarvelo a casa vi conviene considerare la possibilita' di strappare qualche dB in piu dalle antenne a polarizzazione verticale.Non e detto, infatti, che chi non vuole usare la classica verticale omnidirezionale debba necessariamente ricorrere a sistemi complessi come quello dei quattro monopoli in fase.Esistono soluzioni molto piu efficaci e nettamente piu semplici.
Gli ingegneri d'antenna delle broadcasting che trasmettono in onde medie, tra l'altro, le conoscono benissimo: le yagi di monopoli a 1/4 d'onda Cosa sono? nulla di piu'e nulla di meno di una yagi di verticali, in cui, quindi, meta' della yagi e'fisicamente assente ma virtualmente presente grazie alle correnti che si instaurano sui radiali il motivo per cui tali antenne non sono cosi' diffuse come dovrebbero credo sia la convinzione di molti tecnici radioamatori, vi assicuro errata, che una verticale non
possa funzionare come elemento parassita.L'antenna non presenta particolari difficolta' costruttive: non ci sono boom (le antenne sono poggiate sul terreno) il dimensionamento degli elementi non costringe a diametri proibitivi dei profilati
(una cosa e far stare un tubo di 20m in verticale.. ed un'altra e farne stare uno di 40 in orizzontale senza che si pieghi) e soprattutto, la taratura risulta poco critica.
     

Michele Piscopo IK8JSV - Rewritten I1WQR

Le Yagi di Monopoli