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Yagi 7 el. Per 70 cm. Ecologica

L’antenna è stata sviluppata per l’uso prevalente nelle radioassistenze(Nota 1).
E’ stata quindi privilegiata la dimensione ridotta e la robustezza.
Dal punto di vista elettrico si è cercato di ottimizzare, in relazione alle ridotte dimensioni, la risonanza su un vasto spettro della banda assegnata.
L’antenna è stata progettata e ottimizzata a computer con Yagimax 311 di G. Lew Gordon, K4VX (da cui sono desunti i diagrammi di irradiazione) e DL6WU Antenna design di Jerry Haigwood, KY4Z e Bob Stein, W6NBI, che rispettano calcoli e tabelle di Gunter Hock, DL6WU.
Per costruirla è stato riciclato materiale surplus recuperato da due antenne televisive. Per gli elementi una Fracarro VHF e per il boom e i fissaggi una Prestel UHF.
Ecco il perchè della denominazione ecologica.
Le misure sono quelle riportate nel disegno.
Yagi 7el. Ecologica
La lunghezza totale del boom è di circa 1m.  poichè dietro al riflettore è previsto il fissaggio al mast. La sezione e’ 1 x 2 cm (Nota 2).
Gli elementi in tondo di alluminio sono inseriti in supporti plastici che li distanziano dal boom. Il loro diametro è 6mm.
Il dipolo ripiegato è stato copiato, nella meccanica da quello originale della Prestel.
Foto dipolo
La parte superiore del dipolo, al centro, è in corto sul boom. (Nota 3) La distanza tra i due lati del dipolo è 4,5 cm.
Il balun originale è stato svuotato e il contenitore è stato sfruttato per il fissaggio del dipolo. Al suo interno è stato collegato il nuovo balun 4:1 in cavo coassiale.
 
 


Disegno balun
 

Il guadagno teorico sul dipolo è circa 10 dB. (Nota 4)
Le prove sul campo hanno confermato la validità dei calcoli. Non è stato necessario alcun aggiustamento meccanico.
Dimensioni
Il R.O.S. è basso su tutta la banda fino a 436 MHz (S.W.R. meter Daiwa CS401).
Il guadagno è stato confrontato con una analoga antenna commerciale (8 el.)senza riscontrare significative differenze.

Note:
(1) -Durante le radioassistenze specialmente per i rally a volte si debbono usare, per connettere postazioni fisse, due frequenze in UHF ed è facile avere reciproche interferenze.
Posizionando due Yagi una in pol. orizzontale e una in verticale si ottiene un disaccopppiamento di circa 20dB. Si può così trasmettere con pochissima potenza e si ottiene un collegamento stabile.
(2) –Visto il peso esiguo della 7 elementi, ho anche costruito un supporto tubolare da avvitare alla base magnetica in sostituzione dello stilo. Posso così posizionare la yagi sul tetto dell’auto (ferma ovviamente).
(3) - E’ un ventre di corrente in cui la tensione tende a 0, la scelta di cortocircuitare il dipolo sul boom non comporta perciò perdite elettriche e garantisce grande solidità meccanica.
(4) - dbd = dbi –2,15. Con un guadagno di 10 dB la potenza del lobo frontale dell’antenna viene moltiplicata per 10 e la tensione per 3.16
(5) - John Agrelius, KM6HG; consiglia la seguente procedura di taratura. Essa si tova all’interno del suo ottimo programma di calcolo ANTDL6WU.BAS

-  “Questo disegno è stato provato usando come elemento alimentato un dipolo ripiegato di uguale diametro, tramite un balun 4:1. Puoi anche usare un dipolo T-Match con un balun 4:1.
Questo può essere rimpiazzato con un dipolo bilanciato ed un balun 1:1 con risultati inalterati. Comunque adattare l’alimentazione al radiatore è critico con antenne ad elementi parassiti. La relazione tra la geometria dell’antenna e l’impedenza al punto di alimentazione è complessa. Non cambiare la lunghezza di ogni elemento o la spaziatura altro che dell’elemento alimentato (dipolo).
Installare temporaneamente un attenuatore a 50 ohm nella linea di alimentazione al ricevitore; aggiustare l’elemento alimentato per il massimo segnale ricevuto. Questo assicurerà che esso è risonante. Per eseguire questa prova l’attenuatore è obbligatorio. E’ adatto allo scopo un attenuatore a T (11 dB n.a.) che può essere costruito usando tre resistenze da 27 ohm a carbone (anti induttive).
Prova l’adattamento puntando l’antenna verso il cielo, poi misura il ROS. Fai gli aggiustamenti(come sopra descritto) se necessario. Se il ROS eccede il valore aspettato (meno di 1,5 :1) e tutte le misure sono corrette, controlla il balun. Se il balun è OK allora prova a spostare la posizione dell’elemento alimentato. Aggiusta solo la posizione del dipolo. Non quella degli altri elementi. Questo non produrrebbe un miglioramento di più di una frazione di dB nel disegno di DL6WU. “
 
 


@_giancarlo_paparella_2002

Questo articolo è stato pubblicato su Radio Rivista  n.7-2002
 
 

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